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Sardegna e vino, una storia antica. Quando si parte per un viaggio in Sardegna, è facile immaginarsi con un calice di vino tra le mani di fronte ad un tramonto. Il vino sardo è stato celebrato da tanti. Basti pensare che il Nepente di Oliena ha preso il nome da un arguto pensiero di D’Annunzio. E molti vitigni fanno parte di una tradizione che attraversa i millenni.
Ecco quindi che oggi vogliamo portarvi a Sorgono, piccolo paese nella zona del Mandrolisai impreziosito dal suo legame particolare con il vino e con le attività legate intorno a questo meraviglioso prodotto della terra.
Sa innenna è proprio questo: un rito che si ripete identico negli anni e che racconta la vendemmia all’antica. Ci sono i carri trainati dai buoi che trasportano l’uva raccolta e c’è sa catziadura, che altro non è il momento in cui quell’uva viene pigiata. Un momento talmente affascinante da convincere gli abitanti di Sorgono a condividere con visitatori e curiosi questo pezzo della loro tradizione.
Le cantine, la vendemmia e i rituali legati al vino si aprono dunque in ogni edizione di Autunno in Barbagia, dove ovviamente non può mancare il momento dedicato alla degustazione. Perché, dopo tanta fatica, è giusto ripagare lo sforzo del lavoro.
