La ricetta del mese: sa cassola de pisci a sa casteddaia

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La ricetta del mese: sa cassola de pisci a sa casteddaia

La cucina di Cagliari ha un forte legame con il mare e uno dei suoi piatti più caratteristici e senza dubbio "sa cassola de pisci"

Cagliari e le sue bontà. Cagliari e i suoi profumi. Un viaggio alla scoperta delle sfumature gastronomiche dell’Isola di Sardegna non può che partire da qui. Da questo centro nevralgico che è Cagliari, con le sue influenze continentali e quella sua cucina, che negli anni è diventata tipica, caratteristica ed identitaria.


Cagliari si immedesima nei suoi mercati, che appaiono un fulcro febbricitante di persone e merci esposte in un colorato arcobaleno di prodotti. I mercati di quartiere ne definiscono quasi i confini. Il mercato di via Quirra, tra i palazzi popolari del secondo dopoguerra, quello di Santa Chiara, con le scale incastonate nel cuore storico, quello di S. Elia. E poi quello, maestoso e folkloristico, di San Benedetto. Un tempo si diceva fosse il mercato civico coperto più grande d’Europa. Oggi gli rimane solo il primato italiano, ma ai cagliaritani questo non importa e ne vanno orgogliosi, quasi un fosse un’appendice stessa della città e il motore propulsore dei trafficati sabati mattina.


Tra i banchi del mercato sarà difficile non notare la quantità incredibile di molluschi, crostacei e frutti di mare, che fanno l’occhiolino ai più golosi: dalle cozze, alle ortziadas da mangiare fritte, dai polpi ancora vivi, ai bocconi da gustare bolliti. Mettete tutto insieme, rigorosamente in un sugo di pomodori freschi, ed ecco sa cassola de pisci, il cui nome deriva dal recipiente usato per la sua cottura: la zuppa di pesce dei cagliaritani, da preparare con ciò che offre il mare di stagione in stagione. La tradizione vuole che si utilizzino almeno sette varietà tra le specie marine, ma sicuramente non può mancare quello che qui, in casteddaio, viene chiamato scropula, ovvero lo scorfano.


Ed ecco la ricetta di questa cassola de pisci. Fate una passeggiata al mercato, riempite le buste della spesa e poi mettetevi all’opera. Non dimenticate, però, di accompagnare il tutto con un bicchiere di fermentino bianco ghiacciato: la vostra cassola e la vostra giornata assumeranno un colore diverso.


Ingredienti:

  • 200 g di vongole
  • 200 g di cozze
  • 1 orata
  • 2 scorfani
  • 5 triglie
  • 400 g di seppie
  • 250 g di polpo
  • 1 cipolla dorata
  • 3 spicchi d’aglio
  • 1 peperoncino
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 400 g di pomodori pelati
  • Olio EVO
  • Sale q.b.
  • Prezzemolo
  • Basilico
  • Bruschette di pane

Preparazione:

  • Pulite cozze e vongole e lasciatela spurgare
  • Pulite anche i pesci e i molluschi
  • In un tegame soffriggete cipolla, aglio e peperoncino con un filo di olio d’oliva
  • Aggiungete polpo e seppie e rosolate
  • Sfumate con del vino bianco e fate evaporare
  • A questo punto aggiungete anche i pomodori pelati e lasciate andare a fuoco basso per circa 40  - 50 minuti
  • Unite anche i pesci e fate cuocere per circa 5 minuti
  • In un altro tegame aprite le cozze e le vongole, insieme all’aglio e al prezzemolo e una volta aperte unitele al resto della zuppa
  • Fate cuocere per altri 5 minuti e servite la cassola calda, accompagnandola con le bruschette di pane