Calette da mozzare il fiato, lunghe distese di sabbia bianca: benvenuti nella Sardegna del sud.
Sardegna per molti significa solo una cosa: Costa Smeralda. Se è indiscusso che la zona della Gallura sia una delle più belle e affascinanti al mondo, è altrettanto vero che il territorio del sud dell’Isola offra panorami mozzafiato. Di quelli che fanno sognare e che ricordano tanto il paradiso.
Le spiagge della Sardegna del sud, infatti, appaiono quasi sempre come lunghe distese di sabbia bianca ed incontaminata. Dove l’acqua è cristallina e bassa per chilometri. Dove i ginepri profumano l’aria e la natura diventa quasi selvaggia e irrequieta.
Forse è una di quelle maggiormente conosciute, grazie a Villasimius, che, ogni anno riesce a portare a casa qualche premio per la sua incredibile bellezza. Da Capo Ferrato fino ad arrivare a Costa Rei e Cala Sinzias. Qui è tutto un susseguirsi di calette, di sabbia fine e bianchissima, contornata dalla macchia mediterranea.
Punta Molentis
Scoglio di Peppino
Se chiudete gli occhi e immaginate i Caraibi, quando li aprirete vi troverete di fronte alle spiagge interminabili della zona di Baia Chia, tra lembi di terra e lagune che sono la casa dei fieri e bellissimi fenicotteri rosa. E’ difficile fare una scelta, quando ci si trova da queste parti. Ogni angolo merita una visita e… Una sosta, più o meno lunga, per rilassarsi sotto un sole caldo e vibrante.
Su Giudeu
Cala Cipolla
Tuerredda
Purtroppo quella del Sulcis - Iglesiente è una zona ancora troppo poco conosciuta. Ci sono le miniere. Ci sono le vecchie realtà industriali. E spesso uscire da quest’ottica risulta un po’ complicato. In realtà lo spettacolo che offre questo territorio è a dir poco magico. La natura è incredibilmente a suo agio da queste parti e la storia incontra i paesaggi e ne aumenta il fascino.
Porto Pino
Sant’Antioco
Carloforte